Vita Artistica di ROBERTA CIPRIANI

ROBERTA CIPRIANI è un’artista “a tutto tondo”. Nel 1990 si laurea in Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze, per poi intraprendere la carriera d’architetto, collaborando con grandi studi del calibro del Superstudio di Roberto Magris.
Dopo il matrimonio decide di allontanarsi dalla frenesia della vita di città e si rifugia presso la tenuta di famiglia nel Chianti, dove darà libero sfogo alle sue più grandi passioni, che vedono uno stretto connubio tra arte, spiritualità e architettura. Si lega così alla filosofia steineriana/antroposofica che tratta della scienza dello spirito. Questo pensiero è rivolto verso l’uso delle forme naturali , senza angoli e spigoli, e nell’arte conduce ad un percorso interiore. Tutta questa ricerca culminerà nel progetto denominato “Cas- art”, una casa scultura, attenta a tutta la conoscenza della filosofia dello spirito, dove l’angolo non viene mai utilizzato, in quanto rappresenta la nostra parte razionale e le nostre paure; verranno quindi preferiti elementi tondeggianti, che sono più vicini al nostro sentire e alla natura, nostra maestra.
La Cas-art sarà poi pubblicata sulla rivista AD, che le dedicherà anche la sua copertina.

E’ in questo contesto che si delinea l’utilizzo dei 4 elementi di cui è composto il nostro Pianeta e noi stessi: acqua, terra , aria e fuoco .Ed è proprio su quest’ultimo che le attenzioni dell’artista si concentrano.
Roberta sceglie il Fuoco come suo elemento simbolo, essendo lei nata sotto il segno dell’Ariete, così come la sua città : Firenze.
L’elemento del Fuoco , inteso come Fuoco Sacro ,Fuoco trasformatore è sviluppato attraverso Il progetto “Rêve de Feu”, una collezione di sculture luminose che, come guerrieri di Luce, ci accompagnano nel nostro percorso di vita , fino ad arrivare all’ Albero della Vita , ovvero l ‘ Albero della Consapevolezza.
L’ installazione Rêve de Feu , attraverso la luce delle candele e del fuoco e dal 2021 della luce a led, porta a conoscenza un mondo antico fatto di simboli alchemici, legati alla Geometria Sacra, e un mondo ancestrale per recuperare una memoria antica dell’umanità ,sempre rispettando le proporzioni auree, (linguaggio divino) ,con l’ intento di risvegliare in noi la nostra Luce interiore e il nostro Sè.

Nel 2019 per il 500° di Leonardo da Vinci, l’installazione Rêve de Feu s’ispira ai simboli celati nell’opera di Leonardo . La collezione diventa numerata e attraverso la Luce delle candele verranno usati alcuni simboli celati nelle opere del genio toscano. Alchimista, ermetico, amava investigare la natura per capirne i segreti, infatti i suoi schizzi geometrici parlano dell’Universo.
La collezione vinciana è stata presentata a Roma ai Parioli, a Firenze nel Palazzo di Bianca Cappello, moglie di Francesco I , dei Medici, presso la Galleria Turchi, a Milano per il Salone del Mobile 2019 presso il Salotto di Milano ,Via della Spiga , “Leonardo Sonico “ e poi ad Artimino, vicino a Vinci, Villa Medicea per “Leonardo Inedito” e ancora a Milano all’interno della Fabbrica del Vapore con il patrocinio della città di Milano.
La prima gallerista che ha creduto in Roberta Cipriani è Olivia Toscani Rucellai figlia di Oliviero Toscani a Firenze e in seguito la galleria Turchi e a Milano la galleria di Francesco Zanuso ,e la galleria Pisacane sempre a Milano poi a Capalbio con Artevino e in una collettiva al Castello di Capalbio con la presenza del Sindaco e anche nella galleria di R.Patalani a Pietrasanta con la presenza del Sindaco Giovanelli.

La sua installazione “Rêve de Feu illumina le serate del Twiga Beach al Forte e del Ristorante Maitó sempre al Forte e del ristorante stellato Franco Mare a Marina di Pietrasanta e il Frantoio a Capalbio , luogo di incontri d’arte e di cultura .
A Firenze è presente a Villa Medici hotel di prestigio e al NH in Porta Rossa e all’ Helvetia & Bristol ,sia nella SPA che nella hall , e nel ristorante Cibrèo all’ interno della struttura ( con Rêve de Feu a luci a led,novità presentata al Salone del Mobile 2022) al ristorante Olio Convivium a Firenze e al Ristorante IParioli a Milano e nell’ hotel Radisson Collection nel palazzo delTouring Club Milano , sia nella S.P.A che nel ristorante .
Nel Salone del Mobile del 2021 presenta i Rêve de Feu a led all’ interno dell’ Hotel Art Nhow di Milano.

Mentre L’ Albero della Vita, sempre facente parte della collezione Rêve de Feu , è stato voluto e amato da Padre Bernardo per i il millenario della Basilica di S.Miniato al Monte ( Firenze)

L ‘ Albero della Vita,simbolo ancestrale,che si ritrova sia in oriente che in occidente , simboleggia il nostro percorso sulla Terra che bruciando le nostre stesse radici ci riconduce al divino.
La Rosa Camuna, ( mio logo ) simbolo ancestrale da dove nasce l’Albero, cede i suoi petali per dare vita al tronco ,come memoria della storia dell’ uomo , e su cui sono incise frasi luminose che evocano messaggi d’Amore e di Pace! I rami come braccia verso il Cielo in un inno d’Amore!
Nel 2019 l’Albero della Vita nasce anche in Nuova Zelanda all’ interno di una fondazione Onlus.

Nel 2020 l’artista partecipa al progetto per la salvaguardia del Pianeta – progetto ecosostenibile, denominato We Planet, gruppo Mondadori – nella città di Milano.
Il Globo “tra Cielo e Terra” parla proprio del collegamento tra i 2 Alberi della Vita , come un asse che collega i 2 emis
feri, come a voler simboleggiare che solo nell’ Unione , l ‘ uomo si salverà!

Il Globo verrà esposto davanti al Municipio di Pietrasanta nell’estate 2020 con inaugurazione del Sindaco ,poi per la Pasqua 2021 ,per portare un messaggio di Speranza a Milano davanti al Duomo poi per 4 mesi davanti all’accademia di Brera prima di andare all’ asta di Sotheby’s e l’ intero ricavato è stato devoluto per progetti di verde della città di Milano.


Sempre nel periodo della Pandemia, nel dicembre del 2020 partecipa al progetto ideato da Marco Balich” Natale degli Alberi “, sostenuto dalla fondazione Bracco e patrocinato dal Comune di Milano, con l’ Albero di Luce a Montenapoleone District, per portare un messaggio di Speranza e Amore nel centro di quella città che è stata il cuore di tutta la pandemia.
Attualmente l’ Albero della Vita,nel periodo estivo è a Punta Ala,( località amata e frequentata dall’ artista)inaugurato con la presenza del Sindaco Nappi,il 24/6/2023,in attesa di tornare nella sua città,Firenze

Il 28/5 si inaugura il nuovo Albero della Vita a Rondine (
Arezzo) cittadella della Pace dedicato a Liliana Segre alla presenza del Presidente
Franco Vaccari,del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il Sindaco di Firenze Dario Nardella ,negli ultimi giorni del suo mandato

lI 7 luglio 2024 l’ Albero della Vita di P.Ala ,alla presenza del Sindaco Elena Nappi e del presidente Alessandro Fantini,viene collocato dove il Cielo e il Mare si abbracciano,diventando ancora più suggestivo e magico,e annunciando nuovi progetti artistici per la nuova qualificazione di questo meraviglioso territorio!!

CURRICULUM VITAE

PRESENTAZIONE

Ha esposto le proprie opere, ispirate sempre alla natura e alla dualità della vita, in mostre e gallerie d’arte e ha realizzato la propria abitazione come una scultura

CasArt

ROBERTA CIPRIANI

Artista della Luce

La CasArt di ROBERTA CIPRIANI

La particolare CasArt di ROBERTA CIPRIANI. Ammira la sua unica combinazione tra tradizioni classiche e moderne. Esplora bellezza, espressione e innovazione nelle sue opere. La magia di Firenze ed un’ luogo magico.